Progetto Comunicazione e Linguaggi

Il progetto “Comunicazione e Linguaggi” nasce per accogliere ed integrare nella scuola secondaria di secondo grado studenti con disabilità medio-grave e grave. E’ attivo da oltre 15 anni e da sempre il suo obiettivo è rispondere ai bisogni dell’alunno disabile che segue un percorso scolastico individualizzato. Nel tempo il progetto ha avuto un feed-back positivo in termini di iscrizioni visto che sono progressivamente aumentati le famiglie degli alunni disabili che scelgono la nostra scuola e che poi la consigliano ad altre. Anche molti operatori ASL suggeriscono alle famiglie dei loro utenti l’iscrizione alla scuola proprio per il progetto “Comunicazione e Linguaggi”.

L’integrazione scolastica della disabilità medio-grave e grave nella scuola secondaria di secondo grado necessita di un “adeguamento” della organizzazione didattica ai bisogni di questi alunni. La disponibilità all’accoglienza da parte dell’insegnante di sostegno, dell’eventuale assistente specialistico e degli insegnanti curricolari, infatti, non sono sempre sufficienti per il pieno raggiungimento degli obiettivi dell’integrazione scolastica. Per tali finalità occorre quindi progettare percorsi mirati che si aggiungono a quello ordinario. Con il progetto “Comunicazione e Linguaggi” l’Istituto Santoni di Pisa garantisce un’offerta formativa aggiuntiva e di alto livello qualitativo, globalmente rispondente ai bisogni speciali di una utenza particolare.

 

Finalità generali

  • Migliorare la qualità dell’integrazione scolastica per studenti con disabilità medio-grave e grave
  • Combattere la dispersione scolastica relativa a studenti con disabilità medio-grave e grave nella scuola secondaria di secondo grado
  • Proporre agli studenti del corso per “Operatore Socio-Sanitario” un contesto acquisizione di competenze e sperimentazione degli aspetti relazionali che riguardano l’ambito della disabilità

 

Obiettivi specifici

Gli obiettivi specifici del progetto sono di due tipi. Da una parte si mira a far apprendere o a consolidare negli studenti disabili una serie di competenze sociali principalmente nel campo della autonomia e della relazione (saper stare in gruppo, rapportarsi con gli altri, ridurre l’egocentrismo, aumentare l’autonomia, ecc). Dall’altra si intende far acquisire ai ragazzi del corso di diploma per “Operatore Socio-Sanitario” alcune competenze relazionali (tecniche di animazione, conduzione del gruppo ecc) che saranno importanti per lo svolgimento di una futura professione nel sociale.

 

Modalità di organizzazione

Attività svolte in ambito scolastico

Nell’anno scolastico 2015-2016 sono in corso di realizzazione 5 Laboratori. Ogni laboratorio si svolge per due ore settimanali. Gli studenti con disabilità grave e medio-grave partecipano ai laboratori lavorando assieme ad una classe (sempre la stessa per tutto l’anno) del Corso “Operatore Socio-Sanitario”.

I laboratori svolti nell’anno scolastico in corso sono i seguenti:

 

 

Laboratorio MOVIMENTO E TEATRALITA’

Il laboratorio si svolge ogni lunedì dalle ore 11.05 alle ore 12.50. Vi partecipano tutti gli alunni con disabilità medio-grave e grave e i ragazzi della classe 3I. E’ condotto da un esperto esterno individuato a seguito di apposita selezione. I contenuti del laboratorio mirano a combinare il linguaggio teatrale con il linguaggio del corpo.

 

 

Laboratorio SEMINARE IL FUTURO

Il laboratorio si svolge ogni martedì dalle ore 11.05 alle ore 12.50. Vi partecipano tutti gli alunni con disabilità medio-grave e grave e i ragazzi della classe 5E. E’ condotto da un docente della scuola che insegna nel corso di diploma in “Agraria, Agroalimentare e Agroindustria”. Il laboratorio prevede la costruzione/organizzazione/gestione di una serra per la produzione di ortaggi e attività vivaistica. La esperienza laboratoriale mira al potenziamento dell’autonomia negli alunni disabili.

 

 

Laboratorio CORO

Il laboratorio si svolge ogni mercoledì dalle ore 11.05 alle ore 12.50. Vi partecipano tutti gli alunni con disabilità medio-grave e grave e i ragazzi della classe 3H. E’ condotto da un esperto esterno individuato a seguito di apposita selezione. Il laboratorio prevede la costituzione di un coro nel quale viene utilizzata la voce ma anche il corpo come strumento (body percussion).

 

 

Laboratorio TEATRO

Il laboratorio si svolge ogni giovedì dalle ore 11.05 alle ore 12.50. Vi partecipano tutti gli alunni con disabilità medio-grave e grave e i ragazzi della classe 4I. E’ condotto da un esperto esterno individuato a seguito di apposita selezione. Il laboratorio intende sviluppare la capacità di mettersi in gioco e di cambiare il punto di vista. Negli alunni disabili consente anche di assumere un ruolo che valorizza le loro potenzialità.

 

 

Laboratorio ACQUATICITA’

Il laboratorio si svolge ogni venerdì dalle ore 11.05 alle ore 12.50. Vi partecipano tutti gli alunni con disabilità medio-grave e grave e prevede la presenza di un bagnino e di un assistente bagnino. Il laboratorio permette di combinare un momento certamente giocoso con l’obiettivo importante di promuovere e sviluppare l’autonomia dei ragazzi disabili.

 

 

LO SPETTACOLO FINALE

Al termine dei percorsi laboratoriali la scuola organizza uno spettacolo finale nel quale le attività svolte trovano una conclusione unitaria che vede coinvolti i docenti di sostegno e curricolari, gli assistenti specialistici, gli esperti, gli alunni disabili e le classi coinvolte nel progetto. Lo spettacolo è di solito organizzato in una serata di maggio e si svolge in una struttura nel quale sia possibile accogliere un pubblico abbastanza numeroso.

 

 

Attività in ambito extrascolastico

Nei giorni 11-12-13 maggio 2016 è previsto un soggiorno all’Isola d’Elba, in località Cavo, per lo svolgimento di attività sportive di vela appositamente organizzate per i ragazzi con disabilità medio-grave e grave. Oltre che agli studenti disabili della scuola, l’iniziativa è rivolta a tutti gli studenti dell’Istituto. Il gruppo è solitamente composto da 15-20 persone.

 

L’importanza del contributo del Rotary Club Pisa

Sebbene il progetto “Comunicazione e Linguaggi” costituisca un aspetto importante dell’offerta formativa che la scuola propone e abbia sinora conseguito risultati positivi nell’integrazione degli alunni disabili, ogni anno la sua realizzazione comporta una difficile ricerca di finanziamenti per lo svolgimento delle attività laboratoriali che vedono coinvolti gli esperti esterni. Da qualche tempo, peraltro, le risorse finanziarie messe a disposizione dai soggetti pubblici (Comune, ASL, Società della Salute) sono drasticamente diminuite e questo ha anche messo in discussione la possibilità di continuare o meno l’esperienza del progetto.

La chiusura del progetto avrebbe potuto rappresentare una perdita notevole per le opportunità di integrazione scolastica dei ragazzi disabili e per la comunità delle loro famiglie. Fortunatamente, però, quest’anno è arrivato a sostegno del progetto il generoso e decisivo intervento del Rotary Club Pisa. Il contributo offerto dal Rotary Club Pisa è infatti stato determinante per la realizzazione di un laboratorio e ha quindi consentito che, come in passato, l’offerta delle attività fosse completa a copertura dell’intero arco di frequenza scolastica settimanale.